top of page
cancel.png
17 aprile 2020
rosella lisoni
bertuccini.jpg
vite in comune

“In questi giorni sto “ridisegnando” il mio salone di bellezza”, già pronto alla ripartenza il “barbiere” Marco Bertuccini

Marco Bertuccini è proprietario di un salone d’acconciature per uomo,”Acconciature Meeting” in via Adolfo Marini

Con l’aiuto di sua moglie, Valentina Corradini, ottima compagna di viaggio, portano avanti la loro attività che gode di una buona clientela.

Marco ha iniziato a lavorare giovanissimo, come lui stesso ci racconta  “avevo appena terminato le scuole medie inferiori quando ho deciso di mettermi a lavorare e, prima di aprire un negozio tutto mIo, ho fatto un lungo apprendistato, che si è rivelato molto utile.

Imparare il mestiere è importante, avere un bravo maestro ti permette di fare il passo successivo e metterti in proprio.

Ora sono soddisfatto del mio lavoro e posso dire che con  la clientela ho instaurato un rapporto di sincera amicizia.

E’ proprio questo che mi manca oggi, il rapporto con la mia clientela, la complicità con loro.

Fortunatamente ho ricevuto il sussidio di 600 euro che ci permette di andare avanti, ma non è la stessa cosa.

La mancanza di “normalità” si fa’ sentire, quel rapporto di complicità e affetto che si era creato con i miei clienti si è affievolito, nonostante continui in parte telefonicamente.

Certo mi chiamano, mi chiedono consigli, sono tutti in fibrillazione, vorrebbero avere notizie certe riguardo ad un’imminente riapertura.

Per ora non posso soddisfare le loro richieste, probabilmente la seconda metà del mese del maggio si potrebbe pensare ad una  riapertura degli esercizi commerciali..

Noi ci stiamo preparando al meglio, serviranno dei nastri per dividere gli spazi e per permettere di mantenere le distanze di sicurezza.

I clienti dovranno prenotare per entrare in negozio, uno o massimo due alla volta. Mascherine, guanti, saranno obbligatorie, per noi anche occhiali di protezione.

Mi conforta sapere che tutti questi sacrifici che stiamo facendo servono per contrastare questo tremendo virus, il nemico invisibile.

Il mio augurio oggi è di poter ricreare anche in seguito, quando tutto questo sarà finito, quel clima familiare e di comunità che caratterizzava il mio salone di bellezza, con quel senso di accoglienza che tanto amavano i miei clienti.

E’ a loro che rivolgo il mio più affettuoso saluto con l’augurio di rivederli quanto prima.

bottom of page